Volta ao Algarve 2024, Remco Evenepoel pronto per la prima corsa a tappe stagionale: “Posso considerarmi abbastanza in alto tra i favoriti”
Tutto pronto per la prima corsa a tappe della stagione di Remco Evenepoel. Dopo aver trionfato alla Figueira Classic con un assolo di 55 chilometri, il corridore della Soudal-QuickStep sarà al via alla Volta ao Algarve 2024 con grande ambizioni. Il campione belga affronta questa trasferta portoghese in preparazione alle brevi corse a tappe di calendario WorldTour che anticiperanno il Trittico delle Ardenne e il Tour de France, grande obiettivo della sua stagione. L’ex campione del mondo, nella corsa lusitana, proverà ad ottenere il successo della classifica generale e dovrà lottare con Daniel Felipe Martinez (Bora-hansgrohe), Isaac Del Toro (Uae Team Emirates), Tao Geoghegan Hart (Lidl-Trek), Geraint Thomas (Ineos Grenadiers) e Sepp Kuss (Visma|Lease a Bike), confrontandosi anche a cronometro contro grandi rivali come Wout Van Aert (Visma|Lease a Bike) e Filippo Ganna (Ineos Grenadiers).
“Tutti hanno visto che è già forte – ha riferito il direttore sportivo Tom Steels a Het Nieuwsblad – Dobbiamo affrontare questa corsa con attenzione. Questa settimana è un nuovo test verso la sua prossima sfida, ovvero la Parigi-Nizza”. Andando nel dettaglio delle tappe di questa corsa: “È ancora una volta un percorso impegnativo, sempre mosso. La cosa interessante è che sono previsti due arrivi in salita e una cronometro di 22 km anch’essa con sali e scendi. Non è una gara WorldTour, ma la competizione è a quel livello. Ovviamente le tattiche saranno principalmente fatte su misura di Remco, ma abbiamo la flessibilità per apportare modifiche”.
Non ha paura di esporsi anche il 22enne che a Sporza, senza falsa modestia, ritiene che nel novero dei favoriti “posso considerarmi abbastanza in alto”. Dopo aver visto il percorso della cronometro, sottolinea come sia “difficile”, ma si mostra fiducioso in vista dei due arrivi in salita, che spiega di “conoscere a memoria”. Parlando dei favoriti cita ovviamente Daniel Felipe Martinez, “vincitore lo scorso anno”, e si attende che “Tom Pidcock farà bene”.
Infine, anche se Wout Van Aert ha dichiarato di non voler curare troppo la classifica generale in questa corsa, il classe 2000 non ci crede troppo: “Penso che Wout possa unirsi a noi nella salita a Foia giovedì, soprattutto se il vento soffia in direzione contraria. Domenica potrebbe essere un po’ troppo ripido, ma con Van Aert non si sa mai. Qui è sempre una gara aperta e una sorpresa è possibile”.
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